Ci sono differenze tra marmo e granito?

Sì. Marmo e granito sono due pietre naturali che differiscono tra loro sotto molti punti di vista:

  • L’origine e la composizione: il granito ha origine quasi sempre vulcanica ed è composto prevalentemente da silicati mentre il marmo deriva dal processo metamorfico di rocce sedimentarie ed è costituito soprattutto da carbonato di calcio.
  • L’estetica: il granito presenta una struttura a grani mentre il marmo ha una pasta più omogenea, ricca di cromie e con venature più o meno accentuate.
  • La durezza: il granito risulta più duro e meno soggetto all’usura e agli agenti atmosferici rispetto al marmo.

Il marmo si macchia più facilmente rispetto al granito?

Sì, il marmo è più sensibile agli acidi e assorbe più facilmente i liquidi rispetto al granito. E’ comunque possibile effettuare, per entrambi i materiali, trattamenti professionali specifici idro-oleo repellenti per aumentare la resistenza all’assorbimento e alle macchie.

Il granito è adatto ad essere impiegato all’esterno?

Sì, il granito è un materiale che presenta una notevole resistenza agli agenti atmosferici, all’usura e al calpestio. Si mantiene molto bene nel tempo e, anche per questo, si presta ad uno svariato tipo di utilizzi.

Come posso pulire le superfici in marmo e granito?

Per la pulizia quotidiana delle superfici in marmo e in granito è sufficiente usare un panno morbido, acqua calda e un detergente neutro. Per evitare la formazione di aloni è importante rimuovere le macchie appena si formano, senza lasciarle a lungo a contatto con la pietra naturale.

Se cercate un detergente neutro adatto alla pulizia delle superfici delicate potete trovarlo presso la nostra azienda. Informazioni più dettagliate sul detergente Mistrall sono disponibili nella pagina Trattamenti protettivi.

Posso usare i prodotti anticalcare per pulire il marmo?

No, questo tipo di prodotti provoca la corrosione del marmo, composto prevalentemente da carbonato di calcio. I segni lasciati dall’uso dei prodotti anticalcare si vedono particolarmente nei marmi lucidi che, nella zona interessata, si opacizzano e necessitano di essere rilucidati.

Come si tolgono le macchie dalle superfici in marmo e granito?

Ogni macchia ha la sua “cura” anche se la rimozione non è sempre possibile. Il consiglio è quello di lavare subito la superficie con un detergente neutro e, se la macchia persiste, impiegare dell’acetone, quello che si usa per togliere lo smalto dalle le unghie. Si tratta di un solvente molto forte che non intacca la superficie dei marmi, anche delicati, e smacchia la stragrande maggioranza delle macchie grasse e dei residui superficiali; va usato localmente sulla parte interessata con un panno bianco e del cotone. I solventi, però, intaccano l’eventuale trattamento antimacchia che, quindi, bisognerà rifare.

Come si tolgono le macchie di ruggine e di grasso dalle pietre naturali?

Per togliere le macchie di ruggine ci vogliono prodotti specifici, così come per levare le macchie causate da olii o grassi ormai assorbiti dal materiale.

Come si tolgono le macchie di calcare da marmo e granito?

Per quanto riguarda il calcare il problema si pone relativamente ai marmi (i graniti possono essere lavati, senza esagerare, con i comuni anticalcare). La parte di calcare “spessa” può essere rimossa con la lama di un taglierino usato a mo’ di raschietto, stando attenti a lavorare di taglio per non graffiare il marmo. Le parti solo alonate, invece, necessitano per forza di rilucidatura. Se gli aloni sono molto lievi l'impiego della cera aiuta abbastanza (andrebbe usata come prevenzione), in caso contrario è necessario far lucidare il marmo meccanicamente in opera o portandolo in azienda.